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I cerotti nicotina vengono spesso utilizzati come un’alternativa alle sigarette per ridurne il consumo o per smettere di fumare; quindi, vengono spesso presi in considerazione come soluzione. Prima di comprarli, però, è bene essere informati sul loro funzionamento e sul loro uso per capire se realmente rappresentano un valido aiuto. Nelle prossime righe quindi capiremo come funzionano, a cosa servono realmente e quali sono gli aspetti a cui bisogna prestare attenzione.

Che cos’è la nicotina?

La nicotina è un alcaloide stimolante che è la maggiore causa della dipendenza dal tabacco essendo contenuta in esso.

Viene assorbita velocemente dalla mucosa del tratto gastrointestinale e respiratorio, passa poi nel sangue e raggiunge i recettori nicotinici che si trovano nell’amigdala, tutto questo in meno di 10 secondi.

Dall’interazione tra nicotina e recettori nicotinici, deriva la sintesi di diversi neurotrasmettitori che incidono sull’umore come la dopamina, responsabile di gioia ed euforia; la norepinefrina, una sostanza eccitante in grado di ridurre l’appetito; le endorfine, utile per la sua azione antiansiogena; l’acetilcolina, sempre eccitante; e la serotonina che induce felicità e riduce il senso d’appetito.

Il consumo di nicotina incrementa l’assuefazione dei recettori nicotinici che tendono ad aumentare in numero con il contestuale consumo di tabacco. Il motivo per cui la nicotina crea così tanta dipendenza, è che queste sensazioni positive che provoca a livello psicologico, sono temporanee e molto brevi (si parla di circa 2 ore), è il copro stesso quindi a sentire il bisogno di consumare altro tabacco nel giro di poco tempo.

Come funzionano i cerotti nicotina?

I cerotti alla nicotina sono nati per aiutare i fumatori a smettere, o almeno diminuire, il consumo di tabacco giornaliero così da diminuire gli effetti negativi che il fumo ha sulla salute.

La tecnologia dei cerotti per smettere di fumare si basa sul rilascio continuo e costante di nicotina nel sangue così da poter sopperire alla dipendenza senza dover necessariamente ricorrere al consumo di tabacco che comporta l’introito di altre sostanze nocive per la salute, come il catrame. Riducendo gli effetti dell’astinenza, il corpo non dovrebbe sentire in maniera così impellente la necessità di fumare.

Il dosaggio dei vari cerotti varia e sarebbe indicato utilizzarli in relazione al numero di sigarette consumate durante il giorno e a quanto è forte la dipendenza, altrimenti si rischia che i cerotti non siano sufficienti e che il bisogno di fumare si senta ugualmente. L’ideale sarebbe diminuire gradualmente il dosaggio di nicotina e la durata dell’effetto, così da poter realmente limitare la dipendenza.

I cerotti nicotina possono avere dosaggi da 21 mg che durano 24 ore e si può arrivare a quelli da 10 mg che ne durano 16 ore. Più sigarette si è abituati a fumare, più il dosaggio inziale dovrebbe essere alto così da non sentire un’eccessiva differenza e rischiare che la soluzione risulti inutile.

Il cerotto deve essere applicato su una parte asciutta e senza peli del corpo, solitamente si utilizza la parte superiore del petto, la spalla, il braccio, l’anca o la schiena. È bene evitare di applicarli su una zona irritata o facilmente irritabile e di cambiare ogni giorno la zona per non rischiare di dare fastidio alla cute. Se il cerotto dovesse staccarsi o allentarsi, è bene cambiarlo con uno nuovo.

I cerotti per smettere di fumare non hanno bisogno di ricetta medica, ma essendo dei farmaci, è sempre meglio consultare il proprio medico, a maggior ragione se si soffre di altri disturbi o se si assumono altri farmaci che possono interferire con questi. Inoltre, è fondamentale leggere attentamente il foglietto illustrativo per essere sicuri di utilizzarli nella maniera corretta.

I cerotti per smettere di fumare funzionano?

I cerotti nicotina, se usati correttamente, sembrerebbero essere un’ottima soluzione per eliminare, o perlomeno diminuire, la dipendenza da nicotina e il conseguente consumo di sigarette. Bisogna però ricordarsi che non sono privi di effetti collaterali e che purtroppo non sono in grado di sostituire gli effetti psicologici del consumo di sigarette, anche solo da un punto di vista gestuale. In questo caso, una soluzione altrettanto valida possono essere le sigarette elettroniche che mantengono la funzione delle sigarette a livello psicologico ma che possono avere una quantità di nicotina controllata e che può gradualmente essere eliminata.

Quali sono gli effetti collaterali dei cerotti nicotina?

Come abbiamo detto, i cerotti per smettere di fumare sono dei veri e propri farmaci e quindi portano con sé dei possibili effetti collaterali. Questi sono:

  • Nausea/vomito
  • Mal di testa
  • Nervosismo
  • Disturbi del sonno e insonnia
  • Tosse e disturbi respiratori
  • Disturbi digestivi
  • Diarrea o stipsi
  • Disturbi allo stomaco

Possono inoltre causare reazioni allergiche a soggetti sensibili. Infine, ci sono delle condizioni in cui è bene non utilizzarli: gravidanza e allattamento, diabete, ipertiroidismo, feocromocitoma, ulcere gastroduodenali ed esofagiti. In questi casi, è sempre meglio ascoltare il parere del medico curante.

Quali altri prodotti si possono assumere insieme ai cerotti nicotina

Quando l’obiettivo è smettere o diminuire il consumo di sigarette, potrebbe tornare utile l’assunzione di altri prodotti che possono aiutare a superare tutti gli effetti causati dal fumo.

In primis troviamo tosse, catarro e difficoltà respiratorie, che possono veramente rendere difficili le giornate, e per cui è possibile trovare una soluzione in prodotti specifici per i fumatori in grado di calmare le vie respiratorie, migliorare la qualità del sonno ed eliminare tosse e catarro.

I prodotti Smocare servono proprio a questo scopo e fanno parte della linea lo Sciroppo per Fumatori che è il trattamento base, accompagnato dalle Compresse per fumatori con Quercetina, oppure URTO con N-Acetilcisteina.

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